OPERAZIONI PATRIMONIALI propedeutiche al RECOVERY FUND - STIME E CONGRUITA'
[12-09-2020]
OPERAZIONI PATRIMONIALI propedeutiche al
RECOVERY FUND – PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA
NUOVE SCUOLE e NUOVI OSPEDALI
In
questi giorni gli uffici di Regioni, Comuni, Province e Città Metropolitane sono
chiamati a compilare tutte le CHECK LIST di P ROPOSTE DI INTERVENTO/PROGETTO
STRATEGICO per ottemperare alle finalità ed ai criteri di valutazione
individuati dalla “Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del
Consiglio che istituisce un dispositivo per la ripresa e la resilienza†(408/COM/2020).
In
pratica si tratta del Recovery fund
e dell’opportunità per tutti gli Enti di suggerire ipotesi di intervento e
miglioramento del tessuto sociale e istituzionale.
Tutti
gli Enti si sono quindi già attivati proponendo progetti inerenti la realizzazione
di nuove opere pubbliche che grazie alla loro realizzazione possano contribuire
al miglioramento dei servizi e al rilancio economico e sociale del nostro
Paese.
In
questo contesto numerosissimi uffici dovranno confrontarsi anche con la
necessità di sviluppare importanti operazioni immobiliari finalizzate
all’acquisto di rilevanti volumetrie immobiliari da riqualificare, trasformare
e/o valorizzare.
Per
quanto concerne la gestione dei patrimoni immobiliari pubblici è utile
evidenziare come dall’annualità 2020 gli enti locali possano procedere
all’acquisto degli immobili senza essere assoggettati ai vincoli previsti dal
comma 1 ter, dell’articolo 12 del D.L 6 luglio 2011, n. 98, convertito con
modificazioni, dalla legge 15 luglio n. 111.
In
altre parole, in caso di acquisti di immobili non sarà più necessario
documentarne “l’indispensabilità e l’indilazionabilità †rendendosi altresì
superata anche “l’attestazione da parte del responsabile del procedimento†di
tale condizione. La norma in esame ha altresì abrogato l’obbligo di ricorso
alla attestazione della Agenzia del demanio e non sarà più necessario darne
preventiva notizia.
Tuttavia
il superamento della norma sopra indicata NON
ESONERA gli enti dallo sviluppare una SCRUPOLOSA CONGRUITA’ ECONOMICA
dell’intervento sviluppando con assoluta necessità una precisa e dettagliata STIMA.
La
nostra società grazie al supporto del Dott.
Flavio Paglia, tuttora responsabile del Patrimonio di Città Metropolitana di
Genova e autore di oltre 9.000 pagine di dottrina estimativa [vedi curriculum allegato],
è in grado di sviluppare qualsiasi congruità , o stima necessaria all’avvio
delle procedure ora candidate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Con
la presente proponiamo quindi la realizzazione di:
3 stime al costo
omnicomprensivo [escluso solo IVA] di euro 4.000,00
Il tutto senza
alcun limite di valore, ubicazione, dimensione del cespite, destinazione d’uso
ecc…
Come
società abbiamo ormai stimato e valutato oltre 3.000 milioni di euro di
patrimonio immobiliare pubblico e la grande professionalità del Dott. Flavio
Paglia ci consente di contenere enormemente i costi di realizzazione.
La
Segreteria rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
www.pagliaeassociati.it
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